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In memoria dell'Ing. Ciro Perugini Mercoledì 19 Ottobre 2022 alle ore 17.30 si terrà un incontro pubblico in memoria di Ciro Perugini nella sala consigliare di Palazzo dei Trecento.
Ciro Perusini, ingegnere e urbanista, è stato per oltre un cinquantennio testimone della vita professionale, culturale e politica di Treviso e provincia. Figlio dell'architetto Cesare - sua la coprogettazione del Piano di risanamento del quartiere di San Nicolò del 1936 e lo studio del Piano Regolatore di Treviso del 1946 –, Ciro completò gli studi universitari in Ingegneria Edile (Padova 1960), specializzandosi poi in Igiene e Tecnica Ospedaliera (Università di Medicina di Padova 1972), e in Urbanistica (IUAV Venezia 1976), con Giovanni Astengo.
Si è svolto nella giornata del 22 settembre, presso la sala convegni dell'Ordine degli Ingegneri di Treviso, il seminario sul “PIANO DI GESTIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI - PGRA”, tenuto dall'Ing. Michele Ferri, dirigente della Direzione Pianificazione e Tutela del Rischio da Alluvioni dell'Autorità di Bacino delle Alpi Orientali.
L'obiettivo è stato quello di informare i professionisti tecnici sulla problematica della gestione del rischio alluvione illustrando la normativa e la disciplina attuale. Il seminario ha visto la considerevole partecipazione di circa 70 professionisti, sia liberi professionisti che dipendenti della pubblica amministrazione (Comuni e Genio Civile).
L’Ing. Michele Ferri e la presidente Ing. Eva Gatto sottolineano l’importanza del piano e la promozione della tutela del territorio.
La sede dell'Ordine dispone di alcune sale attrezzate con moderne tecnologie audio e video da mettere a disposizione degli iscritti all’albo o a soggetti pubblici e privati esterni per un uso temporaneo, quali:
- la Sala Convegni, capienza fino a 80 posti e tavolo relatori, situata al piano terra con accesso autonomo direttamente dal cortile esterno;
- la Sala Biblioteca, capienza fino a 10 posti, situata al primo piano, con accesso dall’ingresso principale
Gli spazi vengono concessi, compatibilmente con il normale svolgimento delle attività istituzionali dell’Ordine, per iniziative di carattere culturale, scientifico, didattico-formativo, o comunque coerenti con le attività istituzionali dell’Ordine.